Carcano Giulio

Stampa

Carcano Giulio

Giulio Carcano, figlio di Vincenzo e Carolina Stagnoli, nacque a Milano il 7 agosto 1812. Dopo la laurea in Diritto Civile e Canonico conseguita a Pavia, entrò nell’amministrazione austriaca diventando vice bibliotecario a Brera. Nel 1838 pubblicò il romanzo Angiola Maria, opera che lo rese celebre in Italia e all’estero. Partecipò alle Cinque Giornate di Milano, a fianco dell’amico Cesare Correnti e ricoprì la carica di segretario del Governo Provvisorio di Lombardia. Dopo il ritorno degli Austriaci a Milano trovò rifugiò a Locarno e a  Intra, dove nacque Maria, la sua unica figlia. Il ricordo di Intra con le sue fabbriche, le colline circostanti gli ispirarono il racconto La Nunziata. Rientrato a Milano con l’armistizio del 1850, non fu reintegrato nel suo ufficio e diede lezioni private. Solo al termine della seconda guerra d’indipendenza gli vennero assegnati importanti incarichi e mansioni. Fu infatti consigliere comunale di Milano dal 1859 al 1867 e dal 1876 al 1884; membro ordinario del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione; presidente dell'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere di Milano. Cavaliere dei ss. Maurizio e Lazzaro, commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia. Nel 1876 acquistò una modesta casa a Lesa, ubicata in faccia al lago vicino alla parrocchiale, e nello stesso anno il Correnti gli fece avere la carica di senatore del Regno. Accanto all’impegno politico continuò la sua attività letteraria, pubblicando poesie, saggi e romanzi, ma soprattutto la sua opera più impegnativa: la traduzione in versi di tutto il teatro di Shakespeare. Sposato con Giulia Fontana, morì il 30 agosto del 1884 a Lesa, dove ebbe sepoltura.

 

Per approfondire
Vittorio Grassi, Quali pagine avrà la storia nostra! Giulio Carcano sul Verbano, in «Verbanus» 32-2011.
http://notes9.senato.it/web/senregno.nsf/Senatori
Città di Verbania. Il Risorgimento su Lago Maggiore - Carcano Giulio
Joomla templates 1.7 by Hostgator