Arborio Gattinara Ferdinando marchese di Breme
Ferdinando Arborio Gattinara, marchese di Breme, nacque a Milano il 30 aprile 1807. Da giovane si dedicò con crescente impegno e buoni successi alla pittura. Nel 1837 si trasferì a Parigi con la moglie Luigia Dal Pozzo della Cisterna. Dopo le premature morti della consorte e della figlia, nel 1848 ritornò in Italia e si stabilì a Torino. Il 18 dicembre dell’anno successivo fu nominato senatore. Nel 1855 divenne presidente dell’Accademia di Belle Arti e nel 1858 entrò alla corte di Vittorio Emanuele II come maestro delle cerimonie e introduttore degli ambasciatori. Nel 1860 fu nominato prefetto di palazzo e gran maestro delle cerimonie. Nel 1867, in occasione del matrimonio di Amedeo d’Aosta con Maria Vittoria Dal Pozzo della Cisterna (nipote della sua defunta moglie), il re lo insignì del titolo di duca di Sartirana. Morì a Firenze il 31 gennaio 1869.
Il marchese di Breme possedeva sul lago Maggiore due ville, la prima a Belgirate, fatta costruire intorno alla metà dell'Ottocento e oggi residence di lusso (Villa Dal Pozzo D'Annone); la seconda a Oggebbio, realizzata nel 1860 su progetto dell'’ingegnere Vittore Caramora, a quel tempo sovrintendente ai lavori della costruenda strada litoranea. Questa villa fu poi ceduta a Enrica Maglia Cagnola maritata Cresci, che nel 1867 la rivendette al duca Guido Visconti di Modrone. Il nuovo proprietario la intitolò al nome della moglie Maria Luisa; oggi è conosciuta anche come Villa Ostali.