Della Valle di Casanova Federico

Stampa

Della Valle FedericoFederico Della Valle di Casanova nacque a Napoli il 31 maggio 1828, secondogenito del marchese Francesco Saverio, duca di Ventignano, e Marianna Capecelatro. Ventenne partecipò alla prima guerra d’indipendenza tra le fila del contingente napoletano, combattendo agli ordini del generale Guglielmo Pepe in difesa della Repubblica di Venezia. Al termine della sfortunata campagna militare andò ad abitare a Benevento, al tempo dominio pontificio, ma dopo pochi mesi tornò al nord e si arruolò volontario nell’esercito sabaudo, nel Reggimento Piemonte Reale Cavalleria. Congedatosi il 18 maggio 1859, l’anno seguente, il 6 settembre 1860, sorprendentemente venne nominato da Francesco II di guardia nazionale provvisoria del Regno delle Due Sicilie. Servì i Borboni per un giorno soltanto, infatti il 7 settembre Garibaldi entrò in Napoli senza colpo ferire. Nel 1863 Federico ritornò di nuovo a combattere sotto le insegne sabaude partecipando alla lotta al brigantaggio. Fu colonnello ispettore della Guardia Nazionale della provincia di Benevento e si distinse nella caccia alla banda del brigante Michele Caruso. Amico di Silvio Spaventa, Bettino Ricasoli, Ruggero Bonghi, nel 1865 cercò di farsi candidare al parlamento nel collegio beneventano di Montesarchio. Ma non ebbe fortuna. Deluso si ritirò sulla Castagnola di Pallanza dedicandosi alla floricoltura. Morì a Bad Wildungen il 12 giugno 1890. Fu sepolto nel cimitero della località termale tedesca.

Nel 1860 Federico sposò l'anglo-irlandese Esther Browne, figlia di Peter, un ex diplomatico dell’ambasciata inglese di Copenaghen. L'anno prima i Browne avevano acquistato a Pallanza una villa sulla sommità della Castagnola. Il modesto immobile nel 1863 fu abbattuto e sostituito con un elegante e ampio chalet che per diversi anni ospitò la famiglia della Valle Villino San Remigiodi Casanova e i loro numerosi e famosi amici: Bettino Ricasoli, Silvio Spaventa, Ruggero Bonghi, ma anche la pianista Clara Schumann e altri artisti. Nel frattempo anche Federico acquistò terreni in Castagnola, tutti limitrofi alla proprietà del suocero; qui si fece costruire la sua casa (l'attuale Villino San Remigio) e vi impiantò un rinomato vivaio con serre calde e fredde. Federico e Esther ebbero due figli: Silvio, che insieme alla moglie Sophia realizzò i famosi giardini di Villa San Remigio, e Bettina che dedicò tutta la sua vita alle opere di carità.

 

Per approfondire
Leonardo Parachini - Giorgio Margarini, Federico Monticelli della Valle dei marchesi di Casanova. Dalle falde del Vesuvio al promontorio della Castagnola, in «Verbanus» 32-2011.
Città di Verbania. Il Risorgimento su Lago Maggiore - Della Valle di Casanova Federico
Joomla templates 1.7 by Hostgator